I fuochi d’artificio sono degli oggetti, sapientemente costruiti, che durante il loro funzionamento producono luce, rumore, calore e fumo.
Al giorno d’oggi per fuochi d’artificio (o fuochi artificiali, fuochi pirotecnici) si intendono tutti i prodotti pirotecnici destinati all’intrattenimento e al divertimento.
La nascita degli stessi è frutto di un percorso evolutivo molto lungo, durato diversi secoli.
Bisogna partire da molto lontano ed arrivare circa al nono secolo per trovare le origini di questa arte. E’ proprio in questo periodo che gli storici individuano la scoperta della prima miscela esplosiva utilizzata dall’uomo: La Polvere Nera (o polvere da sparo).
La tradizione vuole che l’invenzione della polvere da sparo, costituita da una miscela di nitrato di potassio, carbone e zolfo, sia avvenuta in Cina in maniera del tutto casuale. La leggenda narra infatti che si stesse cercando l’elisir di lunga vita e che soltanto in seguito al fortuito incendio di questa miscela, se ne scoprirono le proprietà “incendiarie”.
Nel corso dei secoli, la polvere da sparo ha svolto una duplice funzione: Da un lato è stata utilizzata per scopi militari, seppur in maniera inizialmente rudimentale, dall’altra ha sempre avuto grande uso nella celebrazione di quelle che potremmo assimilare alle attuali feste religiose.
E’ proprio dall’utilizzo ludico e ricreativo della polvere nera che si svilupparono i fuochi d’artificio e la pirotecnica moderna.